Canto la notte
che mi porta per le strade
a strusciare i muri come a cercarti
dentro ogni casa, dentro ogni madre
che attende ai compiti del figlio.
Ti sapevo figlia di quella notte
e canto la notte, qualunque notte,
purché non finisca mai quella notte.
Era febbraio, e tutto era all’incrocio
tra una crescita e una nascita.
A quattro mani impugnammo un sol cuore
e siamo ancora sangue l’uno per l’altra.
Febbraio, a seguire – Versione audio:
“Essere sangue l’uno per l’altra” è una magnifica espressione d’amore Poeta. Un amore forte, esaltante e pieno d’energia vitale.
La notte fa nascere creature molto particolari dotate di sensibilità estrema e passionalità accecante più della luce, che ti entrano nel cuore come loro unica dimora.
Bellissimo il commento musicale che ha un video molto particolare e azzeccatissimo.
Grazie Danilo
In questo viaggio al termine della notte non si gela il sangue e l’amore è ancora l’unica ragione per cui valga la pena di aspettare che il sole sorga.
Complimenti, Danilo!
Irene
Anche io scrivo poesie che nascono dall’anima…la tua ha mosso i miei pensieri e la mia anima stessa.
Molto bella. Complimenti.
Grazie di cuore, Simonetta.
DB