Archivi del mese: Marzo 2014

E se l’Insonne avesse ragione

Marc Chagall, Il carnevale notturno (1963)

Già nel cranio cartesiano
un foro ricavò il verme del nulla
dalla bocca risputato in loica crisalide

Come mai, e sai che accade,
ciò che annoverammo nella discesa
sbalza a lato e si strapiomba?

Com’è che, ed è sovente,
mi appoggio a pareti credute cieli
poi il palmo della mano scopro annerito
e annichilito io e spudorata lei,
la vertigine vorace?

io funicella assieme agli altri
e orsù coi paraventi di carta velina

Carnascialesco carraio sarò da grande
e divina la finzione che porterò a spasso.

Joan Miró, Il carnevale di Arlecchino (1924-25)

«Un innocente col sorriso sulle labbra che passeggia nel giardino dei suoi sogni»
(Jacques Prévert su Miró)