Archivi del mese: Luglio 2015

La vita è una vittoria dopo la resa

George Frederic Watts, Endymion (1903)

ho un domestico senso di essere fuori tempo
migrato su un caravanserraglio di sopravvissuti
a guerre troppo intime per ammettersi battuti

di tutte le cose che mai sapremo
un gran bisogno sempre avremo
così strimpellava il cantastorie irtocrinito
che s’avvampirava di notti e birra sfinito

affamati i suoi fantasmi, dissetate le mie vene
con il sangue di lei versato su candide lenzuola
stropicciate il dì di festa in su per giù su
mi sugge, questa cavernosa voragine d’amore

folle al tatto nervosa all’ascolto placata in uscita
libera da falle lasciate in passaggi preveggenti
non nel senso di cosa vien dopo ma prima
sia ben chiaro a chi scommette sulla pelle

quel che oggi è morbido e liscio non sarà
che pietra ruvida e fredda, mia compagna diletta
dalla nascita a viver cieca come noi tutti costretta

non resta che attendere senza pensar ch’è un’attesa
né dirsi niente ma cantar vittoria pure dopo la resa.

La vita è una vittoria dopo la resa – Versione audio:

[da Cicatrici e altre incarnazioni, WIP Edizioni, Bari, 2015, p. 76]