Mitigando la dura linea del no
a questa resa condizionata dal vento
io permango l’astante di sempre
a feste che altri, non io, hanno voluto.
Così brucio vessilli d’armonica chiarezza
e so che un giorno io del destino
sarò mimo, e che di due saremo uno.
Già mischiati dal vento dell’alterna fortuna,
se conformi entrambi al destino
ci ritroveremo, liberi.
conformi al destino – Versione audio:
entrambi sembrano avere la stessa paura, poi bruciare la bandiera, salta in!
Mi piace. Mi sembra che traspaia un desiderio di amore e di fusione di cui, tu, Danilo, forse inconsciamente hai un po’ timore… Forse… La paura che la vibrante, essenziale aspettativa di unione venga delusa dal desiderio straripante della libertà interiore..
Nella tensione sta lo strappo, nella tensione sta la vita.
Grazie Anna.
DB
Bella poesia che ben si conforma al mito, splendidamente rappresentato