Ho l’occhio più vecchio della carne che indosso
più rughe lo solcano più fatica l’opprime
così una parte di me morirà prima di ogni altra
detriti di storie pensate
custodisco nell’archivio delle mie scapole
da cui attendo uno spuntare d’ali
ma temo zavorre, o non le temo?
ribaltato, supino sogghigno
e mi procuro stelle sul buio della palpebra
in fondo, invecchiare è proprio questo
accumulare cose morte tra le vive.
Vecchio di primavera – Versione audio:
I, I will be king
And you, you will be queen
Though nothing will drive them away
We can be heroes, just for one day
We can be us, just for one day
I, I can remember
Standing, by the wall
And the guns shot above our heads
And we kissed,
as though nothing could fall