Bisogna restare puri
dentro un bordello di anime,
eppure in qualcosa di buono
resto sempre invischiato
e non parlo di seni e di cosce
non in questa notte di maggio
che pare messa in frigo
parlo di quel versamento interno
che il sangue me lo fa inchiostro.
Bisogna essere puri,
bisogna accorgersene,
e quando te ne sei accorto
inzupparci, dentro a te stesso,
fino a che la tua blanda vita
non sia che un’emorragia infinita.
Vita a Perdita – Versione audio:
sottofondo musicale (clicca qui): Lou Reed, Walk on the Wild Side (1972)