In arrivo, per voi, Cicatrici e altre incarnazioni.
In libreria e su tutte le piattaforme on line (ibs.it, lafeltrinelli.it, wuz.com, inmondadori.it ecc.). Cartaceo (10 euro) ed E-Book (4,99 euro).
I bambini mostrano le cicatrici come medaglie.
Gli amanti le usano come segreti da svelare.
Una cicatrice è quello che succede quando la parola si fa carne.
Leonard Cohen, The Favourite Game
Vedi scheda libro:
http://www.wipedizioni.it/it/otw-portfolio/cicatrici-e-altre-incarnazioni/
“Questa raccolta si potrebbe definire come un canzoniere di amicizia e amore, con una prevalenza del secondo elemento – che è trattato, a volte con un tono di erotismo lirico, a volte con un’insistenza parentale e propriamente genitale (nel senso della generazione o generatività). In effetti il linguaggio di Breschi varia continuamente fra il lirico e il colloquiale (un esempio di quest’ultimo: “quando tutti ti indicano cos’è giusto cos’è sbagliato / cosa si fa come si fa non si fa ora sì ora no”); e vi scorre una tensione espressionistica, con immagini che spesso e volentieri accettano la sfida del grottesco. Ma l’elemento più propriamente unificante di Cicatrici è quello che si può chiamare un tono cantautorale, il tono del balladeer, come emerge anche dall’insistito e saltellante uso della rima. L’epigrafe iniziale di Leonard Cohen è significativa in questo senso, e il titolo forse più emblematico fra queste poesie è: La traballante ballata di una vita sballata“.
(Prof. Paolo Valesio – Columbia University, New York).